S.B.C. La vera riforma della Scuola passa dagli organici.
SBC: Scuola, la vera riforma passa dagli organici.
Come abbiamo sostenuto più volte, uno dei problemi strutturali della scuola italiana è costituito dall'organico e dal modo in cui viene determinato, praticamente nello stesso modo da decine e decine di anni.
Di seguito una proposta schematica e di prospettiva di S.B.C. che è consapevole che qualsiasi discorso sugli organici nella Scuola non può prescindere da investimenti ecomomici nella legge di Bilancio dove i Ministri dell'istruzione, vedi Fioramonti, contano poco o nulla, e gli investimenti economici ci saranno solo, allorquando la classe politica capirà un principio su cui tutti sono concordi nelle dichiarazioni, cioè che la scuola é un investimento per lo sviluppo futuro del Paese e non una spesa da tagliare per colpa dell'ingente debito pubblico. Più o meno ogni ministro a Palazzo Trastevere ha detto questo, ma nei fatti al Mef si è fatto il contrario.
Questa premessa di carattere "culturale" prima che economica era pertanto necessaria per non passare per i soliti velletariche fanno proposte senza tener conto della realtà, consapevoli però che la volontà politica in questo campo é fondamentale e le parole di politici, ministri, segretari di partito non riescono più a surrogare i fatti che sono sull'aspetto degli organici, davvero pochi.
Passiamo alla proposta articolata e numerata per titoli, del resto su questi titoli SBC ha già prodotto documenti.
1) Questo punto è in tutte le piattaforme, anche in quelle sindacali, ma nessuno dice come si finanzia e quali sono i costi. Unificare i due organici ora esistenti, quello di diritto e quello di fatto e definire un unico organico, che noi di SB C chiamiamo reale su cui effettuare tutte le operazioni di mobilità e di reclutamento.
2) L'azione di cui al punto 1) è estesa anche all'organico dei posti di sostegno il cui organico reale contiene tutte le deroghe, non devono essere più i tribunali ad assegnare le ore, ma l'autorità scolastica.
Tempo di realizzazione punto 1) , 5 anni con 5 leggi di bilancio consecutive , punto 2), 2 anni con due leggi di bilancio consecutive.
3) Revisione dei decreti di formazione delle classi in ogni ordine e grado di scuola con una particolare attenzione per la scuola dell'infanzia, evitando la formazione di classi pollaio.
4) Istituire in tutti gli ordini e gradi di scuola, al posto del potenziamento istituito dalla legge 107/2015 e oggi gestito con pieni poteri dai DS, un organico addizionale o aggiuntivo, con una percentuale fino al 15% dell'organico in base ai contesti geografici, alle caratteristiche socio -economiche dei territori, ai tassi di abbandono e ai contesti territoriali a rischio di devianza giovanile e di criminalità. Tale organico sarà utilizzato per assicurare principalmente le compresenze nelle classi e modalità d'isenamento
5) Eliminare dagli organici tutte le cattedre articolate nello stesso ed in altri comuni, le cosiddette C.O.E.Gli spezzoni saranno utilizzati per supplenze, attività di approfondimento o integrative.
Libero Tassella S.B.C.